Cronaca ovale (weekend ITA vs SCO)
si è concluso un weekend ovale di quelli da lasciare senza fiato!
Sabato tutti a sostenere la nazionale maggiore guidata dal tecnico argentino Quesada. Caricati dall’Inno di Mameli eseguito dalla Banda dell’Esercito e da un’Olimpico senza più un seggiolino libero, Lamaro e compagni hanno fatto la storia. La vittoria all’Olimpico (la prima casalinga dopo 11 anni di astinenza) sulla Scozia per 31-29, con un finale di partita per cuori fortissimi, ne è stata la conferma. Il Ciampino Rugby Club presente allo stadio per sostenere gli azzurri con in primis il nostro Presidente Vincenzo Di Fonzo che a fine partita a portato la nostra vicinanza alla squadra ed al tecnico Gonzalo Quesada nei festeggiamenti finali.
Neanche il tempo di metabolizzare l’evento e con molte defezioni per influenza, questa mattina i nostri minidirigibili erano nuovamente pronti e carichi. Appuntamento alle 9:30 all’ ex Cinodromondo di Roma per la festa del Rugby Under 8/10. Ospiti degli All Reds Rugby, cui vanno i nostri complimenti per l’organizzazione e l’accoglienza, hanno giocato tutte le partite dando il massimo. Una nota molto molto positiva da segnalare e’ che sta emergendo sempre più’ il concetto di gruppo, di gioco di squadra tra i nostri piccoli campioni.
Allenamento congiunto e Cronaca ovale festa del Rugby Appia
La domenica c’è chi dorme beatamente a letto dopo una settimana lavorativa e c’è chi si sveglia presto per preparare al meglio il proprio minidirigibile al raggruppamento. E se non bastasse c’è chi si sveglia presto pure il giorno prima per portare il proprio minidirigibile all’allenamento. Ma allora, uno si chiederebbe, quando si dorme? ….. ovviamente il pomeriggio dopo gli allenamenti o la partita ….. chi può, gli altri ad occhi aperti!
Ma a noi non interessa il dormire, o forse si, invece interessa di più far crescere il proprio minidirigibile (non c’è due senza tre) nella bella compagnia della squadra, composta da piccoli e grandi, con i sani valori del rugby, lo sport più bello di tutti … o forse no, ma noi crediamo nella prima! Così ci avviamo ad un altro incontro che ci lascerà ricordi di mischie, urla giocose e sudore sulla fronte, ma soprattutto tanta passione per la vita sportiva … il tutto in un fine settimana tra l’inverno e la primavera, tra terzi tempi e sfondi con l’Appia antica (sabato a S.Maria delle Mole) e i ruderi millenari dell’acquedotto (oggi all’Appia Rugby club), che ricordano la fugacità delle cose e l’importanza dei veri valori.
Prendere quella palla e correre verso la metà regala emozioni indelebili e rafforza la volontà ed i muscoli, ma passarla e far fare metà al compagno è qualcosa di indescrivibile perché fa capire ai minidirigibili che si vince insieme e che il gioco di squadra è superiore a qualsiasi giocatore fenomenale, e questa è una bella lezione di vita che si porteranno sempre dentro.
Ovviamente i doverosi ringraziamenti all’ Appia Rugby e alla Mole Rugby, generosi per l’ospitalità e l’organizzazione, al nostro team di allenatori e ad Anita. Uno special thank a Paola della Mole, che oltre alla passione, regala un bel sorriso ed un accento toscano che non guasta mai in questa Italia che non ama tanto le differenze e che dovrebbe imparare molto dal Rubgy.
Un papà.
Cronaca Ovale Festa del Rugby U8 Tivoli
Oggi, sul campo del Tivoli rugby, in una giornata grigia, tra pioggia e fango, il Ciampino Rugby Club presente con ben due squadre. I nostri Minidirigibili si sono confrontati con i loro pari età, dando il meglio di loro stessi, come sempre. Le condizioni meteo avverse hanno reso più divertente il gioco ai nostri campioncini i quali, nel pieno spirito rugbistico, hanno affrontato il disagio col sorriso sul volto.
Non importava chi vinceva o perdeva, alla fine si finiva ogni partita con un grande abbraccio tra le due squadre. Il terzo tempo, come di consueto, ha messo il sigillo su quella che è stata una magnifica dimostrazione di come la palla ovale sia una scuola di vita.
Un ringraziamento al Tivoli Rugby per l’ospitalità riservataci.
Un papà.
Cronaca Ovale Secondo Trofeo Nori
Sotto una splendida giornata di sole, ospitati dalla Lazio Rugby, per il secondo Memorial Antonio Nori, i nostri mini dirigibili hanno dato prova di carattere, resistenza e spirito di squadra facendo emergere i grandissimi progressi che costantemente caratterizzano il loro percorso di crescita. Come sempre una splendida esperienza all’insegna del divertimento e dei valori fondanti di questo incredibile sport.
Un ringraziamento particolare al Presidente Ivo Mazzucchelli, al DS Giulio Brescancin ed a tutta la Lazio Rugby per averci ospitato in questa splendida cornice e all’organizzazione per l’accoglienza impeccabile.
Genitori come voi
Cronaca Ovale festa del Rugby U8 Artena
Artena 28 gennaio 2024
Se il raggruppamento inizia, nonostante il sole, con una fredda brezza che congela le membra, di certo oggi sono tanti i motivi che riscaldano il cuore e sono degni di essere ricordati. In primis subito all’arrivo “il bacio dell’amore”, che tocca il cuore di noi genitori e carica i nostri “minidirigibili”. Questa è farina di Anita, brava!
Dopo un lungo riscaldamento per un ritardo del medico, senza il qual non si può giustamente giocare, le due squadre sono pronte a divertirsi. Questa volta in campo Davide ha dovuto affrontare Golia, visto le fattezze di alcuni giocatori che inizialmente hanno intimidito i nostri. Come ogni prova, la difficoltà offre un’opportunità: mettere in campo determinazione, coraggio e spirito di squadra, cosa possibile grazie ai nostri allenatori che con tatto, e grande esperienza hanno trasmesso ai piccoli eroi di acquistare la consapevolezza che l’avversario per quanto forte, se affrontato nel modo giusto non è imbattibile.
Sempre più siamo accumunati, noi sugli spalti e loro in campo, da una decisa crescita di gruppo, l’ADS Ciampino Rugby. Se da un lato ci si deve sempre divertire, dall’altro, ancor più importante, si cresce e si impara tutti una grande lezione di vita: si vince e si perde insieme, anche quando qualcuno ha più talento di altri, da solo non fai molta strada.
Doverosi i ringraziamenti per gli organizzatori, gli allenatori, il presidente e la dirigente accompagnatrice, già citata.
Un papà del gruppo