Cronaca Ovale U10 JESI
Comincio subito dall’ultima scena che ho ancora davanti agli occhi: una marea rossa che si mette in marcia verso il bus che l’avrebbe riportata a casa. Un lungo serpentone di bambini caracollanti, con lo zaino pesante ma il cuore leggero e gioioso. Erano stanchi, avevano dormito poco, erano stati in campo dalla mattina presto con il sole che picchiava ed il caldo che opprimeva, avevano preso pestoni e zoppicavano, alcuni si tenevano un braccio o facevano vedere le escoriazioni al compagno, doloranti ma felici credo come non mai. Ecco la sintesi della nostra bellissima trasferta, questa immagine vale più di tante parole.
Il viaggio era cominciato come da tradizione, con le mamme mai rassegnate al fatto che i bambini potessero stare un giorno ed una notte senza di loro, che davanti al punto di partenza davano gli ultimi consigli e poi si sbracciavano a salutarli mentre il bus partiva. Le due comitive, genitori ed atleti, si sarebbero riviste la sera in albergo, che affaccia proprio sul mare. Visioni suggestive ed evidentemente ispiratrici. I genitori hanno trascorso la giornata visitando in ordine sparso le bellezze umbre e marchigiane, mentre i bambini hanno ricevuto la calda accoglienza del presidente del Rugby Jesi che ha fatto loro da cicerone lungo le varie attrazioni jesine.
Dopo la cena, i bambini sono andati a dormire presto perché l’indomani li avrebbe aspettati una giornata a dir poco impegnativa. Ma, si sa, non è che si dorma proprio tantissimo in occasioni del genere. Capirai, soli in camera per una notte, senza genitori… Per alcuni un sogno, per altri un incubo. Ma la stretta marcatura di Lorenzo, Gianluca, Claudio e, per l’occasione, Stefano, ha ridotto al minimo le turbolenze e ben presto un silenzio irreale è sceso nei corridoi dell’hotel. Al mattino successivo sveglia di buon ora, colazione e partenza per il campo da gioco. Il torneo non è stato affollatissimo, alcune defezioni dell’ultimo momento hanno ridotto il numero delle squadre partecipanti a sole sei, di cui 2 nostre.
Mentre i bambini cominciavano il riscaldamento, lo macchina da guerra del CRC organizzava una mini clubhouse e piantava una bella bandiera in terra marchigiana. Quel piccolo gazebo col nostro striscione è stato la nostra casa per la giornata: ci abbiamo mangiato, bevuto (assai!), ci siamo incontrati lì, ci siamo riparati alla sua ombra. Insomma, è stato il nostro rifugio. E mi sia permesso di dire che vederlo sempre affollato è stato un bello spettacolo.
Per nulla intimoriti dal fantasmagorico impianto sportivo del Rugby Jesi, entrambe le nostre squadre hanno vinto tutte le partite dei rispettivi gironi, con risultati fin troppo roboanti, ma comunque meritati. Ciascuno dei nostri atleti ha messo tutto quello che aveva, soprattutto i bambini che di solito sono più timidi agonisticamente parlando. I due bambini dell’Appia Rugby che per l’occasione hanno fatto parte della nostra delegazione sono stati esemplari anche loro. Di conseguenza, la finalissima del torneo è stata tra Ciampino 1 e Ciampino 2. I genitori in visibilio hanno incitato senza sosta i giocatori durante una partita che si è chiusa in perfetto equilibrio 4-4. I bambini erano quasi frastornati da così tanta gloria, forse neanche se ne rendevano conto.
Ma nell’attimo in cui hanno alzato le coppe, la gioia è stata tantissima ed hanno acquistato la consapevolezza di aver fatto una cosa veramente rilevante. Il nostro augurio è che questa ubriacatura di successi li porti a credere maggiormente in loro stessi, elemento che si costruisce pian piano ma che nel corso dell’anno non sempre è stato presente.
E soprattutto grazie a chi ha reso possibile che questi due giorni di trasferta si siano trasformati in un meraviglioso ricordo per tutti: i bambini.
#maipaura
Cronaca Ovale U12 JESI
Sabato 28 Aprile ore 10:00 ingresso Parco Comunale “A. Moro”, queste le coordinate per il previsto rendez-vous dei ns MD ansiosi di vivere uno dei più importanti eventi della stagione: il torneo Federico II. Il piano di volo prevedere di atterrare a Jesi per una veloce visita della ridente cittadina marchigiana per poi fare scalo a Senigallia ove recuperare le energie in vista della competizione domenicale. Fatto il punto della situazione, si scaldano i motori ed, una volta salutati i “trepidanti” genitori, si parte!!!
FORZA CRC!!!
Felici ed emozionati i MD esprimono la loro gioia scherzando tra loro e cantando a squarciagola (una dura prova per i timpani degli allenatori). Ad accogliere i ragazzi al loro arrivo nella Vallesina è, oltre ad una pioggerellina quasi autunnale, il Presidente del Rugby Jesi ’70 (cicerone per l’occasione) orgoglioso di far conoscere al Ciampino Rugby le bellezze locali. La voglia di giocare è davvero tanta ed il desiderio di portare questo splendido sport in piazza ancor di più, e, così, i MD U12 iniziano ad improvvisare un allenamento proprio davanti al maestoso Teatro Pergolesi in pieno centro storico (da notare lo sguardo attonito dei fanatici dello “struscio” jesino). La “magia” ha inizio con tanti ragazzi del posto che si confondono con i nostri atleti confermando, una volta di più, l’altissima capacità di aggregazione della palla ovale (grandissimo il valore, non solo sportivo, dei MD U12 dentro e fuori il rettangolo di gioco).
UNICI!!!
Stanchi ma contenti, i ns ragazzi fanno rotta verso Senigallia meta di destinazione per il pernottamento (albergo fronte mare una vera sciccheria). Altra nota di merito per i MD che dimostrano, in questo frangente, un comportamento irreprensibile all’insegna del rispetto per gli altri ed, in particolare, degli ospiti della struttura (titolo della “buona educazione” già in bacheca). Le prime luci dell’alba di Domenica vedono i ns atleti anticipare la sveglia guidati dalla “smania” di giocare e dall’eccitazione per la nuova avventura (per alcuni la prima uscita in totale autonomia).
MITICI!!! MI-TI-CI!!!
Difficile trovare altri aggettivi. Sotto un sole di fatto estivo i MD U12 iniziano un po’ in sordina (forse contratti dalla voglia di dare tutto e subito) con un pareggio nel primo match contro i padroni di casa e con un risultato non propizio nello scontro con il Fano. Il Terzo Tempo, però, rinfranca i nostri, che, nel primo pomeriggio, esprimono tutto il loro potenziale (tecnico e fisico) nell’ultima vittoriosa ed esaltante gara (due durissime frazioni di gioco da 15 minuti ciascuna) contro la compagine del Fabriano.
BRAVI RAGAZZI!!! QUINTO POSTO RAGGIUNTO!!! AVANTI MINI DIRIGIBILI!!!
Al di là dei risultati sportivi i MD U12 hanno evidenziato un importante grado di maturità, valore, quest’ultimo, destinato a consolidarsi ed aumentare anche per effetto di esperienze come quella appena trascorsa. Un grazie di cuore ai genitori e a tutti coloro che si sono prodigati per far vivere ai nostri ragazzi questa bella avventura nella speranza che possa essere stata una tappa nel loro percorso di crescita come atleti e, soprattutto, come persone.
Infine un doveroso e sentito ringraziamento alla Società Rugby Jesi ’70 per la calorosa ospitalità e per la brillante iniziativa proposta.
Alla prossima sfida.
E/O